Genzano di Roma
Genzano di Roma è un comune italiano della provincia di Roma nel Lazio. Situato sul versante esterno del cratere vulcanico del lago di Nemi, Genzano ha un clima mediterraneo, con inverni miti ed estati ventilate.
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Territorio | |
Coordinate | ![]() ![]() |
Altitudine | 435 m s.l.m. |
Superficie | 18,15 km² |
Abitanti | 24 397 (31-08-2011) |
Densità | 1 344,19 ab./km² |
Frazioni | Landi |
Comuni confinanti | Ariccia, Lanuvio, Nemi, Velletri |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 00045 |
Prefisso | 06 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 058043 |
Cod. catastale | D972 |
Targa | RM |
Cl. sismica | zona 2B (sismicità media) |
Nome abitanti | genzanesi |
Patrono | San Tommaso da Villanova |
Giorno festivo | 18 settembre |
Storia
Genzano allargò il suo territorio abitato sul ciglio di un altopiano lavico, che dominava da un lato la pianura verso il mare, e dall’altro lato il cratere del Lago di Nemi. Le prime notizie su Genzano risalgono al XII secolo, quando venne nominato un fundum Genzani, che poi diventò castrum Genzani, cioè un centro di case attorno alla Chiesa di Santa Maria della Cima, il tutto all’interno di un recinto fortificato. Nel XII era stata eretta nel territorio una torre dai Gandolfi, che venne data in possesso da Papa Lucio III ai monaci cistercensi nel 1183, che nel 1235 edificarono un castello fortificato che fece crescere lentamente il paese. Ma nel 1427 il papa Martino V permise ai monaci di vendere il Castello ai Colonna, e cosi, nel 1563 Marcantonio Colonna, vendette il castello a Fabrizio de Massimi, dove a sua volta l’anno dopo, lo diede in vendita al Marchese di Civita Nova, Giuliano I Cesarini. Genzano da quel momento in poi diventò sempre dominio dei Cesarini e degli Sforza, di generazione in generazione, e grazie a loro si ricorda l’assetto urbanistico di Genzano, che era caratterizzato da sistemi di triangolazioni, e sarebbero il tridente olmato del XVII secolo, il tridente edificato della prima metà del XVII secolo e l’inizio del XVIII. Con la presa di Roma e la fine del Potere temporale, Genzano entrò a far parte dello Stato italiano. Il Consiglio comunale propose la modifica del nome in Genzano di Roma per evitare confusione con Genzano di Lucania, approvata con Regio decreto legge 5 gennaio 1873.
Monumenti e Luoghi d’Interesse
- Collegiata della Santissima Trinità (parrocchia cattolica)
- Chiesa del SS.mo Salvatore (parrocchia cattolica)
- Chiesa di San Giuseppe Lavoratore (parrocchia cattolica)
- Chiesa dei Cappuccini (parrocchia ortodossa di Santa Anastasia martire)
- Santa Maria della Cima
- Chiesa dell’Annunziata
- Romitorio di San Michele
- Santissimo Nome di Maria (Landi)
- Palazzo Sforza Cesarini
- Palazzo Amerani (attualmente Palazzo Comunale)
- Casino Maratta
- Villa Santa Fiora
- l’ex “Casa del Fascio” (attualmente sede dell’IPSIA, istituto professionale)
- Villa “M. Mecheri”
- Parco Sforza-Cesarini
- Parco “Palmiro Togliatti”
- Villa degli Antonini
- Fontana di San Sebastiano
- Le due Fontane di Via Livia
- Lago di Nemi
- Collepardo
- Orto Botanico
- Parco regionale dei Castelli Romani
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